Ho scelto questa facoltà perché mio padre è un medico, non mi andava di intraprendere quella strada, ma volevo comunque cercare di aiutare le persone. Le competenze tecniche acquisite mi hanno permesso di diventare un professionista e girare il mondo. Attualmente sono un ingegnere di processo in ambito biomedicale, come esperto di stampaggio scientifico di materie plastiche, presso una grande multinazionale in Inghilterra.

EnricoMessa

Nella mia famiglia ho sempre respirato un’aria di “Scienza” orientata al mondo della Salute e alla Cura della persona. Non sappiamo dove ci porteranno le nostre scelte di oggi, anche tra molti anni. Dobbiamo vivere pienamente il mondo e coltivare la nostra personalità con entusiasmo, curiosità ed energia di migliorarsi; così potremo essere persone “piene” e professionisti completi. Ad oggi sono Responsabile dei Prodotti della divisione medica dell’Azienda in cui lavoro, che si occupa di Esoscheletri robotici per l’Assistenza e la Riabilitazione. Oltre a questo, sono il Principale Referente per gli Affari Regolatori e la marcatura CE dei dispositivi medici.

MarcoBenedetto

Le discipline scientifiche facevano per me e mi interessavano molto, ma senza “sporcarmi le mani” veramente mi era difficile riconoscerlo

FrancescaCondemi

La scelta di questo percorso di studi è legata a due fattori. Da un lato, l’interesse ad approfondire le cause di problemi pratici e la curiosità di conoscere i processi che sono alla base della realtà che viviamo. Dall’altro, il fascino che si nasconde dietro la perfezione che caratterizza il funzionamento del corpo umano e la consapevolezza che l’ingegneria può contribuire ad approfondirne la conoscenza, migliorando la qualità di vita di soggetti che si trovano in condizioni di salute critiche

FedericoConte

Fin da piccolo ho manifestato un notevole interesse per la scienza e ho realizzato tanti piccoli “progetti su carta” di cose che avrei voluto inventare

AlessandraFalchi

Per me ha sempre rappresentato la più “umana” tra le varie facoltà di Ingegneria, e questo aspetto di contatto stretto tra studi tecnologici, legati a materie come meccanica, informatica ed elettronica e il corpo umano ha sempre costituito l’input principale per affrontare gli anni di studio