ChiaraLudovicoMi chiamo Chiara Ludovico, ho 29 anni e sono originaria di Gioia del Colle (BA). Nel 2009, dopo aver conseguito il diploma presso il liceo scientifico, mi sono iscritta alla facoltà di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio del Politecnico di Bari.

Nel percorso di studi per il raggiungimento della maturità scientifica, mi sono confrontata sia con materie prettamente scientifiche sia con quelle a carattere umanistico-letterario. Durante lo studio delle diverse discipline, ho sempre avuto una maggior propensione nello studio di materie come matematica, fisica e chimica, mentre lo studio delle altre materie derivava principalmente dai doveri istituzionali. Un altro parametro che mi ha fatto comprendere la mia inclinazione scientifica era il tempo impiegato nella memorizzazione delle lezioni seguite in aula: l’affinità alle materie scientifiche mi permetteva di concentrarmi molto durante lo studio e quindi di impiegare il giusto tempo nell’apprendimento.
Un’esperienza determinante nel percorso della scelta relativa agli studi futuri è stata una sorpresa della mia docente di matematica alla fine del biennio. Ricordo con piacere quando a Giugno, dopo la pubblicazione dei quadri con i voti, mi ha regalato un libro di Margherita Hack “Idee per diventare astrofisico: osservare le stelle per spiegare l'universo”. Quel regalo per me è stato illuminante; mi ha fatto capire che ognuno di noi, nella misura delle proprie possibilità, può contribuire a costruire qualcosa di grande e di utile per l’intera comunità.

L’esperienza universitaria è stata meravigliosa: didatticamente faticosa, perché la gioia di un esame superato veniva subito sostituita dalla coscienziosità di studiare per il successivo esame (in questa fase ho capito che gli esami nella vita non finiscono mai) e umanamente fantastica, perché la consapevolezza dei propri studi contribuisce ad una solida crescita caratteriale e personale. Inoltre la condivisione dell’esperienza universitaria con altre persone, che hanno fatto la tua stessa scelta, permette di iniziare a creare quei legami interpersonali, che diventano fondamentali per la futura esperienza professionale.
La fase più stimolante del mio percorso universitario è stata la stesura della tesi magistrale, che ho svolto in collaborazione con l’ETH di Zurigo attraverso un programma di Erasmus Pleacement. Quest’esperienza è stata indispensabile per maturare professionalmente e per affrontare sfide sempre più ardue.

Dopo la laurea magistrale ho subito iniziato la preparazione per l’abilitazione alla professione, grazie alla quale ho potuto collaborare in uno studio tecnico di progettazione edilizia. Questa prima esperienza lavorativa è stata molto positiva e mi ha permesso di applicare gli studi teorici a casi pratici.

Nel 2016 ho deciso di partecipare ad un concorso pubblico per entrare a far parte dell’Aeronautica Militare.
Per superare le prove concorsuali è stata fondamentale la preparazione fornita dal mio percorso di studi. Se non avessi approfondito lo studio delle materie scientifiche, attraverso il mio percorso di laurea presso il Politecnico di Bari, non sarei mai riuscita a superare tali prove e a vincere il concorso. Attualmente lavoro presso il Centro Operativo per la Meteorologia a Pratica di Mare (RM), dove ogni giorno le conoscenze e le competenze acquisite durante il percorso formativo risultano utili a superare le quotidiane difficoltà.

L’affinità alle materie scientifiche mi permetteva di concentrarmi molto durante lo studio e quindi di impiegare il giusto tempo nell’apprendimento

29/05/2020 - 11:40