Mi chiamo Ernesto Di Iorio, sono nato a Ischia e oggi sono l’Amministratore Delegato di QuestIT, software house di Siena che sviluppa tecnologie di intelligenza artificiale basate su sistemi cognitivi di apprendimento automatico. Ho una formazione da umanista, negli anni della scuola superiore, infatti, ho scelto di fare il liceo classico, dopo una piccolissima parentesi al liceo scientifico. Ma nonostante questo, la tecnologia è sempre stata la mia passione e nel mio tempo libero mi mettevo in camera a smontare i computer e ricomporli. Facevo delle piccole riparazioni e recuperavo i componenti dei computer vecchi, mi affascinavano molto quelle macchine e dovevo capire come erano fatte. Per questo poi ho scelto di andare a studiare Ingegneria Informatica.
Questa scelta è stata di cuore, ho voluto seguire la mia passione e curiosità. E man mano che andavo avanti con gli studi ero sempre più contento del percorso che avevo deciso di intraprendere. Mi ispirava, pensavo a tutte le cose che si potevano creare e sviluppare.
Dopo essermi laureato nel 2005, ho deciso di proseguire gli studi universitari e fare un Dottorato di Ricerca in Informatica Logica Matematica e scienze cognitive unendo insieme la passione per la tecnologia e il background umanistico. Svolgevo attività di ricerca e sviluppo nell’ambito del text mining, natural language processing e machine learning con la pubblicazione di diversi articoli su riviste internazionali. Mentre proseguivo i miei studi per il Dottorato di Ricerca, nel 2007 abbiamo deciso di avviare il nostro spin-off, QuestIT. Durante gli anni di studio abbiamo realizzato Web Crow, un sistema di Intelligenza Artificiale creato per risolvere le parole crociate, attraverso una ricerca automatizzata sul web.
Questo progetto ha consentito a me e il mio gruppo di iniziare a sviluppare tecnologia proprietaria basata sull’analisi e comprensione del testo e da qui siamo partiti con la nostra avventura. All’inizio eravamo solo noi 4, poi siamo piano piano cresciuti. Oggi, dopo 13 anni di attività l’avventura è diventata un’azienda di cui sono Amministratore Delegato e con 30 dipendenti giovani e qualificati, in crescente espansione, che continua a sviluppare le tecnologie e soluzioni di intelligenza artificiale. Il mio percorso di studi è alla base del mio lavoro anche se non sono più un programmatore e non vedo più una riga di codice. Oggi guido e rappresento la mia azienda e le persone che ci lavorano, il mio ruolo prevede tanta responsabilità e molta competenza nello sviluppo software. All’università non ho imparato come si gestisce un’azienda, quello deriva dall’esperienza e da un percorso formativo personale che ho scelto di intraprendere. All’università però ho costruito la mia professione e oggi sfrutto quelle competenze per coordinare le persone, indicare la via migliore da intraprendere in un progetto, sviluppare nuove soluzioni e tecnologie.
Quello che ho imparato mi serve anche tutti i giorni, quando parlo con investitori, partner e clienti: cerco di capire quali sono le loro necessità, gli obiettivi che vogliono raggiungere e parlando con loro trovo la soluzione tecnologica che gli serve. Guardando indietro sono contento ed entusiasta di quello che sono riuscito a creare e costruire, ma guardando in avanti penso che questo sia solo un punto partenza per realizzare qualcosa di ancora più grande. QuestIT è la mia casa e le persone che ci lavorano fanno parte della mia famiglia e vorrei che questa grande famiglia si allargasse per dare opportunità e speranza ai tanti giovani che oggi stanno studiando e che come me sono appassionati ed entusiasti del loro percorso. Per me essere imprenditori significano questo e lavoro ogni giorno pensando al futuro che, insieme alle persone che lavorano con me, possiamo costruire.
La tecnologia è sempre stata la mia passione, infatti nel mio tempo libero mi mettevo in camera a smontare i computer e a ricomporli, mi affascinavano molto quelle macchine e dovevo capire come erano fatte. Per questo poi ho scelto di andare a studiare Ingegneria Informatica. Mentre proseguivo i miei studi per il Dottorato di Ricerca, nel 2007 abbiamo deciso di avviare il nostro spin-off, QuestIT. Durante gli anni di studio abbiamo realizzato Web Crown, un sistema di Intelligenza Artificiale creato per risolvere le parole crociate. Dopo 13 anni di attività l’avventura è diventata un’azienda di cui sono Amministratore Delegato.
